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Gentili clienti,
1) Omaggi natalizi
I compensi in natura sotto forma di regali, buoni spesa o servizi sono esenti dall'imposta sul reddito e dai contributi previdenziali nel 2025 fino a un valore massimo annuo di 2.000,00 euro (IVA inclusa) per dipendenti con figli fiscalmente a carico. Il valore massimo annuo per i dipendenti senza familiari fiscalmente a carico è di 1.000,00 euro.
Se questi importi vengono superati nel corso dell'anno fiscale (dal 01.01.2025 al 31.12.2025), l'intero valore deve essere assoggettato ai contributi sociali e all'imposta sul reddito (si deve tenere conto del valore del “fringe benefit” delle autovetture, ecc.) l’erogazione volontaria di importi monetari, invece, sono sempre soggetti a contribuzione e all'imposta sul reddito nella loro totalità (eccezione: rimborso delle bollette energetiche secondo la nostra circolare 9/2022 in allegato).
2) Pagamento stipendi del mese di dicembre
Gli stipendi del mese di dicembre 2025 devono essere pagati entro il 12 gennaio 2026 (principio cassa allargato), affinché possano essere considerati percepiti dal dipendente nell’anno 2025 (confluiscono nella CU 2026 per l’anno fiscale 2025).
Il datore di lavoro, invece può dedurre il relativo costo del lavoro nell’anno fiscale 2025 (principio di competenza), indipendentemente dalla data di pagamento.
Il costo per i compensi degli amministratori di società può essere dedotto dal datore di lavoro nell’anno fiscale 2025, solo se questi verranno pagati entro il 12 gennaio 2026 (principio di cassa allargato).
N.B. I liberi professionisti e le associazioni tra professionisti (escluse le STP) possono dedurre il costo del lavoro nell’anno fiscale 2025 solo se gli stipendi del mese di dicembre verranno pagati entro il 31 dicembre 2025. Vi chiediamo pertanto di trasmettere i documenti relativi all’elaborazione delle paghe entro e non oltre venerdì 19.12.2025.
Cordiali saluti
Psaier Geier Partner |
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